Riepilogo :
Per Jingdezhen, le sue fonti di caolino si sono esaurite ed è necessario ricorrere ad altre fonti, il che ha un costo. Perciò Jingdezhen evita di produrre troppo in massa e si concentra invece sulla fascia alta.
Dehua ha una grande fonte di argilla caolino, la migliore del paese: molto malleabile, può essere modellata in tutti i modi (torre, stampo o pressa). Di grande purezza, la pasta di porcellana ottenuta è bianchissima ed estremamente lucida.
In termini di verniciatura e smaltatura.
- Dehua produce disegni dipinti stampati anziché dipinti a mano, a medie e basse temperature. Molte fabbriche Dehua si stanno invece rivolgendo all’automazione del lavoro di verniciatura, applicando modelli stampati per standardizzare il prodotto finito e quindi minimizzare i costi. Cucinare a basse temperature richiede meno energia e provoca meno sprechi.
- D'altra parte, i laboratori di Jingdezhen privilegiare pezzi artistici dipinti a mano, spesso rifiniti mediante cottura ad alta temperatura (+1300°C). Ciò causa molte perdite durante la cottura, da qui il prezzo più alto per mantenere questa arte tradizionale.
Valutando i pro e i contro, le due città meritano comunque il titolo di prime grandi porcellane della Cina.