Tè all'ibisco


La varietà più utilizzata è l'Hibiscus sabdariffa, conosciuta anche come "rosella". Per il tè - o più precisamente la "tisana" - si utilizzano generalmente i suoi calici, anche se altre parti della pianta, come foglie, semi e radici, possono essere consumate senza pericolo.

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Thé à l'hibiscus | Théières à la folie

Riepilogo :

Chi di voi apprezza il gusto rinfrescante di un infuso più acido forse conoscerà anche gli infusi di ibisco, una pianta i cui fiori possono essere utilizzati non solo per preparare bevande tonificanti, ma anche per dare un "pugno" sottile alle insalate, o come elegante guarnizione per piatti sofisticati. Il tè all’ibisco è un antiossidante e può fornire benefici cardiovascolari. La varietà più utilizzata è l’Hibiscus sabdariffa, detta anche “rosella”. Per il tè - o più precisamente la "tisana" - si utilizzano generalmente i suoi calici, anche se altre parti della pianta, come foglie, semi e radici, possono essere consumate senza pericolo. Gli studi hanno suggerito che gli estratti del calice di ibisco e delle foglie di ibisco hanno effetti antiossidanti e antitumorali affidabili. Possono quindi proteggere dall'azione invecchiante dei radicali liberi a livello cellulare, oltre a combattere alcuni tipi di cellule leucemiche. Il tè all’ibisco è stato anche collegato a benefici cardiovascolari, aiutando a regolare la pressione sanguigna sistolica e diastolica, che è la pressione sanguigna rispettivamente durante e tra i battiti cardiaci. Sebbene non siano comunemente usate per preparare il tè, le foglie di ibisco sono state ripetutamente collegate a una vasta gamma di benefici per la salute. Pertanto, i polifenoli contenuti nelle foglie di ibisco possono aiutare a indurre la morte delle cellule tumorali nel cancro della pelle, secondo uno studio del 2015. Un altro studio dello stesso anno ha anche sostenuto che gli estratti di foglie di ibisco potrebbero inibire l'azione delle cellule del cancro alla prostata.

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